La persona emozionalmente definita si comporta con te in modo diverso, a seconda se si trova in alto o in basso nell'onda.
Il modo in cui la persona emozionalmente definita ti tratta quando si trova in basso nell'onda ti causa sofferenza sul piano fisico e psicologico.
Per la persona emozionalmente definita, trovarsi in alto o in basso nell'onda è puramente una questione di chimica, ma tu interpreti questo fatto come se fosse una tua responsabilità/colpa, ovvero come se fosse qualcosa che avviene in risposta al tuo comportamento verso quella persona.
Ciò ti porta a modificare il comportamento che avresti se ti sentissi libero/a di poter essere te stesso/a e a comportarti, invece, in modo tale da non portare l'altra persona a trattarti come ti tratta quando si trova in basso nell'onda. In ciò consiste la strategia non sé dell'evitare il confronto e la verità.
Il punto è che il confronto avviene quando entrambe le persone mantengono la propria identità all'interno del rapporto, ovvero non si sentono minacciate o giudicate in tal senso, e questo è anche ciò che crea le condizioni affinché entrambe esprimano la propria verità.
Se si senti fisicamente o psicologicamente minacciato dalla persona emozionalmente definita, o temi che ti giudichi in malo modo, non ti senti di essere totalmente aperto/a con quella persona, ma tutto ciò non giova né a te, né all'altra persona.
Perché se devi far finta di essere quello/a che non sei, o comunque devi continuare ad inghiottire dei bocconi amari, ogniqualvolta hai a che fare con la persona emozionalmente definita, il momento arriva prima o poi in cui non riesci più a trattenere i sentimenti accumulati nel corso del tempo.
A quel punto, ti puoi ritrovare a scoppiare come una bottiglia di aria compressa, in quanto non sei più in grado di controllarti come avevi fatto in precedenza, e la tua reazione in quel momento giunge totalmente inaspettata alla persona emozionalmente definita.